Il Parlamento Messicano ha fatto un passo in avanti nel divieto delle terapie riparative
Il Senato del Messico ha votato con 69 voti a favore, 2 contrari e 16 astenuti il via libera al DDL che vieta le terapie riparative nei confronti dei gay e trans.
Una pratica, quella delle fantomatiche terapie riparative prive di ogni fondamento scientifico che dovrebbero –secondo le menti disturbate- dei molti gruppi omotransfobici a ‘guarire’ i gay e i trans e ‘trasformali’ in eterosessuali.
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Si tratta del primo passaggio in Aula, adesso dopo l’approvazione del Senato, sarà la Camera a trasformarla in una Legge dello Stato, dopo 4 anni dalla presentazione del DDL.
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In caso di approvazione, il Messico si unirebbe alle altre Nazioni che hanno vietato l’utilizzo delle terapie riparative: Germania, Malta, Canada, Australia, Argentina, Francia, Nuova Zelanda ed Ecuador.