Tutti a cercare di comprare Parco della Vittoria per edificare i tanti sospirati alberghi per cercare di guadagnare il più possibile.
Il gioco di società più famoso al mondo, il Monopoly compie 80 anni e non vuole assolutamente essere messo nel dimenticatoio.
La vera nascita del Monopoly:
Brevettato nel 1934 da Charles Darrow fu messo in vendita dal 5 novembre del 1935 dalla ditta Parker Brothers (Ora acquistata dalla Hasbro) ma l’idea del gioco risale ai primi del ‘900.
L’inventrice del Monopoly fu Elisabeth J. Magie Phillips che nel 1904 creò il gioco da tavola chiamato “The Landlord’s Game” con uno scopo didattico. L’obiettivo della Phillips era quello di diffondere le teorie economiche proposte da Henry George che si basavano sul principio che ogni uomo debba essere proprietario di ciò che crea e produce e niente di più. Charles Darrow “rubò” la struttura del gioco alla Phillips, trasformandolo nel Monopoly che brevettò nel 1934 e solo l’anno dopo iniziò la distribuzione da parte della Parker Brothers che curiosamente aveva inizialmente rifiutato il progetto.
Come mai lo scarpone, il ditale o la nave come pedine del gioco?
Nessun mistero o messaggio subliminale nascosto ma semplicemente Charles Darrow, insieme a una sua nipotina, aveva espresso il desiderio che i giocatori utilizzassero come pedine oggetti o cose di uso comune. Lo Scottish Terrier e la carriola furono introdotti durante gli anni ’50 mentre in Italia (Nelle prime versioni del gioco chiamato Monopoli) avevamo l’indimenticabile funghetto rosso e la fiaschetta di vino.
L’arrivo in Italia del Monopoly:
Il gioco del Monopoly giunse in Italia nel 1935 durante il Ventennio Fascista che “italianizzo” il nome in Monopoli. Emilio Ceretti commercializzò l’edizione del Monopoly in Italia ma per farlo dovette modificare la toponomastica originale statunitense (Basata sulle vie della città di Atlantic City) con quella milanese e da quel momento sono rimaste le stesse, ad eccezione di strade scomode come ad esempio Via del Fascio.
Più soldi del Monopoly che dollari:
Secondo una leggenda nel mondo si stamperebbero più banconote del Monopoly che dollari. Il gioco da tavolo del Monopoly ha circa un miliardo di fan sparsi in tutto il mondo con edizioni in 47 lingue. L’azienda produttrice del Monopoly, la Hasbro ha dichiarato che dalla prima partita a oggi il totale delle casette verdi è di 6 miliardi mentre gli alberghi rossi sono poco più di 2 miliardi. Altra curiosità: la partita più lunga della storia è durata 70 giorni per una durata di circa 1680 ore.
Il Monopoly vietato:
Il gioco del Monopoly rappresenta l’essenza pura del capitalismo e per questa ragione, dopo la presa del potere a Cuba da parte di Fidel Castro, il gioco fu bandito. Anche nell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche fu censurato e solamente dopo la dissoluzione, il gioco giunse nelle ex Repubbliche Sovietiche.
Un Monopoly per i soli ricchi:
Nel 1998 fu creata una edizione extralusso del Monopoly tutta ricoperta d’oro e adornata con pietre preziose del valore di 2milioni di euro. Il tabellone di questa speciale edizione creata dal gioielliere Sidney Mobell (Esposto per la prima volta al Museo della Finanza Americana di Wall Street a New Nork City) era stato creato in oro 23 carati.
1, 10, 100 versioni del Monopoly:
Nel corso degli anni, il Monopoly ha avuto le sue innumerevoli versioni di gioco come il Monopoly Disney e il Monopolino (Dedicato per i bambini più piccoli con gli intramontabili personaggi della Disney). Come dimenticare la versione “Star Wars”, “Ritorno al Futuro”, “The Walking Dead”, “Agente 007”, “Jurassic Park” e “Avengers”. L’elenco è abbastanza lungo.
Monopoly. The Movie:
Hollywood poteva lasciarsi sfuggire l’occasione di girare un film su uno dei giochi da tavolo più famoso al mondo? La risposta è no, infatti, è in preparazione il film che racconterà il dietro le quinte del gioco del Monopoly, che attingerà dal libro della giornalista del New York Times Mary Pilon dal titolo “The Monopolists: Obsession, Fury and the Scandal Behind the World’s Favorite Board Game”, libro di Mary Pilon, giornalista del New York Times. La sceneggiatura invece sarà affidata a Howard A. Rodman.
L’Italia campione mondiale di Monopoly 2015:
Anche il Monopoly ha il suo mondiale che si svolge ogni anno. Quest’anno si è svolto nella Repubblica Popolare Cinese e ha visto trionfare il 30enne veneto Nicolò Falcone sul campione uscente Bjrn Halvard Knappskog (Norvegia), Tsutomu Doita (Giappone) e Brian Valentine (Stati Uniti d’America). Il campione italiano di Monopoly Niccolò Falcone si è portato a casa il premio di 20.580 dollari.
Lunga vita al Monopoly!
Fonte: Google News; Huffington Post Italia; La Repubblica; Wikipedia Italia; Hasbro; Verosimilmente Vero.