Lo scherzo del golf alla Corea del Nord
Lo scherzo ideato da 2 ragazzi australiani ai danni della Corea del Nord, sarebbe potuto finire molto male.
La vicenda che ha visto come protagonisti Morgan Ruig (28 anni, agente immobiliare) e il suo amico Evan Shay (28 anni, imprenditore edile) entrambi di nazionalità australiana è al dì poco surreale. I 2 giovani in questione a caccia di forte emozioni hanno pensato di fare richiesta di partecipazione al North Korean Open di golf.
Questo particolare torneo di golf è l’unico torneo organizzato in Corea del Nord, Nazione poco incline agli scherzi e in particolar modo agli stranieri.
Lo scherzo si sarebbe dovuto concludere lì ma quando la richiesta della loro adesione al North Korean Open è stata accettata dal Governo di Pyeongyang, i 2 ragazzi australiani non hanno resistito a recarsi in Corea del Nord e partecipare al torneo.
Il fatto particolare di tutta la vicenda è che Morgan Ruig ed Evan Shay non sanno giocare per nulla a golf.
L’agenzia Adnkronos riporta che i 2 giovani australiani si sono fatti realizzare delle finte divise della Federazione Australiana di golf e sono scesi in campo con esiti imbarazzanti.
“Tutti pensavano che fossimo giocatori. Almeno fino a quando la pallina non è finita nel fiume. Il caddie ci ha detto che avevamo disonorato la nostra famiglia” così ha raccontato Evan Shay al quotidiano Daily Mail.
Alla fine i 2 finti giocatori di golf australiani sono riusciti a portare a termine il North Korean Open al terz’ultimo e penultimo posto della classifica generale.
Fortunatamente per loro i 2 giovani non sono stati smascherati e arrestati dalle autorità della Corea del Nord. La prossima tappa è il torneo di golf Open Somalia che si disputerà nel 2017 ma forse sarebbe il caso di prendere qualche lezione di golf.