I venti di guerra tra l’Ucraina e la Russia si fanno sempre più forti con grossa preoccupazione della comunità LGBTQ+ ucraina
In caso di invasione dell’Ucraina da parte dell’esercito russo, i cittadini LGBTQ+ non resteranno a guardare e anzi, scenderanno in prima linea in difesa della loro Nazione. In molti nella comunità LGBTQ+ sono preoccupati di una possibile invasione e occupazione di territorio da parte della Russia che potrebbe significare un annullamento delle proprie libertà e non solo.
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Lenny Emson – direttore del Kyiv Pride – ha dichiarato a PinkNews che le persone LGBTQ+ e l’intera società ucraina sono pronte a ‹‹ fare un passo in avanti contro l’aggressione (ndr della Russia)››.
Secondo Lenny Emson ‹‹ Gli effetti di un conflitto sono di vasta portata per le persone queer. La paura e l’aggressività di ‘accumulano’ nella società in tempo di guerra e le persone inevitabilmente guardano ai gruppi minoritari come capro espiatorio››. In quel caso le persone LGBTQ+ potrebbero trovarsi a fronteggiare due minacce (una esterna e una interna) nello stesso momento.
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