Il caso Medjugorje da 3 miliardi di euro

Il caso dei Veggenti di Medjugorje e sulle apparizioni della Madonna non è stato ancora chiuso dal Vaticano ma recentemente Papa Francesco ha annunciato che a breve saranno rese pubbliche le decisioni riguardo al caso e che: “Ma dove sono i veggenti che ci dicono oggi la lettera che la Madonna manderà alle 4 del pomeriggio e vivono di questo? Questa non è identità cristiana. L’ultima parola di Dio si chiama ‘Gesù’ e niente di più”.

Medjugorje
Medjugorje

Nonostante tutto, Medjugorje (110 km a S-O di Sarajevo) è una delle principali mete di pellegrinaggio al mondo con circa 40 milioni di fedeli (In maggioranza italiani e statunitensi) giunti dal 1981, anno della prima apparizione della Vergine chiamata la “Gospa”(In bosniaco Madre) dai veggenti e con un giro di affari che si aggira intorno ai 3 miliardi di euro.

Il 24 giugno del 1981 Ivanka Ivanković, Mirijana Dragičević, Vicka Ivanković, Ivan Dragičević parlarono di aver visto Una figura femminile luminosa sul sentiero che costeggia il Podbrdo”, con un bambino fra le braccia.

Il 25 giugno si aggiunsero al gruppo dei famosi veggenti anche Marija Pavlović e Jakov Čol e finalmente l’apparizione affermò di essere la “Beata Vergine Maria”.

 A distanza di tanti anni e di innumerevoli apparizioni, solo tre dei veggenti (Vicka, Marija e Ivan) affermano di avere ancora oggi delle apparizioni quotidiane mentre gli altri solo una visione l’anno. I veggenti sono stati sottoposti per diversi anni a ogni tipo di perizie psichiche per confermare o bocciare le loro “visioni”.

Il Vaticano è sempre andato cauto sulle questioni riguardanti le apparizioni e nel marzo del 2012 ha istituito una commissione internazionale di inchiesta presieduta dal Cardinale Camillo Ruini e i relativi risultati sono stai consegnati direttamente a gennaio 2014 alla Congregazione per la Dottrina della Fede.

I risultati saranno resi pubblici a breve del Vaticano.

Veggenti_Medjugorje_1981
Veggenti_Medjugorje_1981

Comunque non è stato solo il Vaticano a interessarti alla questione, infatti, molti studiosi hanno studiato e analizzato questo fenomeno come Marco Corvaglia (Docente di Lettere classiche e autore di diverse pubblicazioni su Medjugorje) che al sito Lettera43.it ha elencato una serie di punti controversi sul fenomeno.

I veggenti con le apparizioni della Madonna riescono a guadagnarci come Marjia che possiede una pensione da 120 posti chiamata “Magnificat” e definita “Centro di spiritualità e accoglienza” e poi abbiamo il cambio di rotta delle rivelazioni.

Sempre secondo Marco Corvaglia all’inizio i messaggi erano caratterizzati da una linea new age e apocalittica, scomparsa e rinnegata a metà degli Anni 80. Fatto al quanto curioso.

La veggente Mirjana annunciò di aver ricevuto dalla Madonna in persona una pergamena magica, costituita da un materiale inesistente sulla Terra sui cui appaiono scritti alcuni segreti ancora da realizzarsi e stranamente solo lei può leggere quel testo, un altro non ci riuscirebbe. 

Naturalmente nessuno a mai visto o esaminato questa fantomatica pergamena perché Mirjana si è sempre rifiutata di esibirla pubblicamente.

Se era sicura di essere nel giusto perché tenerla nascosta?

E i test scientifici effettuati sui veggenti? Diciamo che anche quelli possono essere ritenuti poco credibili, infatti, la maggior parte furono condotti da commissioni di medici createsi spontaneamente di cui la maggiore totalità erano sostenitori delle apparizioni di Medjugorje e al tempo stesso erano privi di qualsiasi esperienza nello studio di fenomeni mistici religiosi. Quindi si possono ritenere falsificati i risultati di queste indagini e sempre come riporta Marco Corvaglia:Nessuna pubblicazione scientifica accreditata ha mai preso in considerazione questi studi”, infatti, negli Anni 80 anche il presidente del Comitato Medico Internazionale di Lourdes, il professor Theophile Kammerer stroncò il fenomeno.

I veggenti di Medjugorje hanno sempre affermato che durante il loro stato di trance causato dalle visioni della Madonna, non riuscivano a vedere nulla di quello che gli stava intorno, anche se nel gennaio 1985 un giovane trasferito a Medjugorje, Jean-Louis Martin dopo un iniziale entusiasmo, iniziò a dubitare dell’autenticità del fenomeno così decise di fare un esperimento. 

Durante l’apparizione della Madonna, decise di avvicinare in maniera brusca due dita agli occhi della veggente Vicka che reagì, dimostrando che aveva visto il gesto compiuto ai suoi danni da parte del giovane Jean-Louis Martin ma quello che ha dell’incredibile è la giustificazione della stessa veggente: la reazione non era dovuta al fatto che avesse visto il gesto di Jean-Louise Martin ma perché le era sembrato che Gesù Bambino stesse cadendo dalle braccia della Madonna.

L’unico miracolo che si può trovare a Medjugorje è il giro d’affari milionario che ruota attorno a determinata credenza religiosa.

Fonte: Google News; Lettera43; Verosimilmente Vero Blog.

Una risposta a “Il caso Medjugorje da 3 miliardi di euro”

  1. mi pare che in molti si stiano litigando i clienti….. le apparizioni sono un fatto di fede e se migliaia di persone si sentono bene per essere andate a Medjugorje che male c’é? chi danneggiano? secondo me da condannare sono solo quelli che promettono guarigioni o altro a chi andrà a Lourdes Medjugorje o in altri luoghi mistici. Per chi crede, il Dio in cui crede é ovunque e da ogni luogo lo può sentire presente, ma se alcuni preferiscono andare in un luogo determinato fosse anche solo una chiesa, che male fanno agli altri? Trovo molto stupido fare esperimenti e studi su Medjugorje, sulla Sindone o su Lourdes…..voler dimostrare l’assenza del divino è, come voler dimostrarne la presenza, assolutamente inutile. Crede chi vuole credere ed é scettico chi non crede. Mi sembrano due posizioni da rispettare entrambe

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