
Il giudice federale Thomas Parker ha messo fine alla tanto discussa Legge Senate Bill 3 approvata dallo Stato del Tennessee
Questa Legge prevedeva il divieto di spettacoli drag in luoghi pubblici. Una Legge che avrebbe protetto i minori da chissà quali pericoli. Una Legge anti-trans! Adesso però è stata messa la parola ‘fine’.
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La prima Legge degli Stati Uniti d’America a vietare gli spettacoli drag nei luoghi pubblici è stata finalmente bloccata dal giudice federale Thomas Parker. Curiosamente è stato nominato dall’ex Presidente degli Stati Uniti d’America Donald Trump, non di certo un alleato della comunità LGBTQ+ statunitense.
Alla fine dopo un ‘ingiunzione temporanea di due settimane poi protratta fino al 26 maggio, il 2 giugno il giudice federale Thomas Parker si è espresso contro la Senate Bill 3 dichiarandola: “Incostituzionalmente vaga e sostanzialmente vaga”.
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Secondo il giudice federale Parker: “È sostanzialmente troppo ampia perché si possa applicare alla proprietà pubblica (…) potrebbe essere presente un minore. (…) con noncuranza, se non intenzionalmente, ha approvato l’AEA con l’inappropriato scopo di attaccare ciò che è protetto dalla costituzione. La Corte rileva che il testo dell’AEA discrimina un certo punto di vista, impone sanzioni penali e copre un’area geografica virtualmente illimitata”.
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“Questa vittoria rappresenta un trionfo sull’odio. I nostri diritti sanciti dal primo emendamento sono stati oggi ribaditi come drag artist e artisti di teatro. È un momento che vale la pena celebrare mentre diamo il via al Pride Month, ma il nostro lavoro non è finito. L’assalto alla comunità LGBTQ+ continua in tutto il Paese attraverso leggi anti-trans, omofobiche e draconiane che cercano di mettere a tacere l’espressione e l’identità, rimarremo espliciti e vigili”.
Questo il comunicato rilasciato dal gruppo teatrale LGBTQ “Friends of George” che aveva intentato causa contro la Senate Bill 3.