La Slovenia ha detto NO ai matrimoni tra persone dello stesso (Abolendo la Legge approvata qualche mese fa) ma la Grecia dell’era Tsipras ha detto di Sì.
Il Parlamento greco, dopo neppure un mese di dibattimento e dopo 2 anni dalla condanna per discriminazione inflitta alla Grecia dal Tribunale Europeo per i Diritti Umani ha votato (A grande maggioranza) la legge sulle unioni civili tra persone dello stesso sesso.
La Legge è stata approvata grazie ai voti del Partito di maggioranza e di Governo Syriza e l’intera opposizione mentre si è schierato contro, l’alleato al Governo di Tsipras (Syriza), il Partito Nazionalista dei Greci Indipendenti.
Cosa prevede la nuova Legge sulle unioni civili gay greca?
Non prevede l’adozione (Emendamenti ritirati) ma equipara i conviventi dello stesso sesso con i conviventi eterosessuali e concede, allo stesso tempo, diritti molto simili a quelli del matrimonio. Ad esempio uno dei 2 coniugi può ereditare i beni o avere accesso alla pensione dell’altro ma a condizione si siano registrati in Grecia.
Tra le 6 Nazioni che hanno fondato l’Unione Europea, solo una di queste continua a non riconoscere né le Unioni Civili né i matrimoni tra persone dello stesso sesso. L’Italia.
In Italia la Legge per il riconoscimento delle unioni civili gay è bloccata in Parlamento da parecchio tempo, mentre il Premier Matteo Renzi continua a dichiarare che la legge sarà approvata, posticipandola di mese in mese.
OLANDA: La prima Nazione che ha equiparato il matrimonio civili gay al matrimonio eterosessuale, compresa l’adozione (2001).
DANIMARCA: Nel 1989 la Danimarca (Prima Nazione al mondo) ad autorizzare le unioni civili gay ma solo nel 2012, c’è stato il via libera a sposarsi davanti alla Chiesa Luterana.
FINLANDIA: Approvate nel 2002 le unioni civili e adozioni dei rispettivi figli del partner ma solo nel 2014 sono state regolate tramite Legge le nozze gay. Legalizzando anche le adozioni.
BELGIO: Approvato il matrimonio gay nel 2003, mentre la possibilità di adottare è giunta nel 2006. Il Belgio si è aggiudicato la medaglia d’argento mondiale per il riconoscimento dei matrimoni tra persone dello stesso sesso.
SPAGNA: Legali dal luglio 2005, in più le coppie gay possono adottare, anche se non sposate.
NORVEGIA: Nessuna differenza tra gay ed eterosessuali per quanto riguarda il matrimonio, l’adozione e la fecondazione assistita.
SVEZIA: Prima sono arrivate le adozioni perle coppie gay nel 2003 mentre il matrimonio civile e religioso è giunto nel maggio del 2009.
PORTOGALLO: Una legge nel 2010 ha abolito il riferimento a “sesso diverso” per quanto riguarda il matrimonio ma ancora nulla sul fronte delle adozioni.
ISLANDA: Nel 2006 sono state approvate le adozioni mentre le nozze tra persone dello stesso sesso sono giunte nel 2010.
FRANCIA: L’approvazione della Legge (18 maggio 2013) in Francia ha subito durissime contestazioni da parte dei movimenti per la difesa della famiglia tradizionale.
GRAN BRETAGNA: L’approvazione della Legge sulle nozze gay in Gran Bretagna non è stata una passeggiata, infatti, ha ottenuto il via libera nel luglio del 2013 per merito dell’approvazione formale della stessa Regina Elisabetta II.
LUSSEMBURGO: Approvata nel 2014, entrata in vigore il 1° gennaio del 2015 e 5 mesi dopo è stato celebrato il primo matrimonio gay di un Capo di Governo di una Nazione europea.
IRLANDA: Mentre nelle altre Nazioni, il matrimonio gay e le unioni civili sono state approvate tramite passaggio parlamentare ma l’Irlanda (Nazione molto cattolica) è stata la prima Nazione ad aver approvato il matrimonio gay attraverso un referendum popolare.
SVIZZERA, AUSTRIA, GERMANIA, UNGHERIA, CIPRO, GRECIA E CROAZIA: In queste Nazioni sono riconosciute le sole unioni civili tra persone dello stesso sesso.
ITALIA:
Fonte: Google News; Huffington Post Italia; Rai News.