Singapore abolirà la criminalizzazione dell’omosessualità

La città-stato asiatica abolirà la Legge omofoba retaggio del periodo coloniale ma niente matrimoni egualitari

La Legge 377A – un retaggio del periodo coloniale e tenuto anche dopo l’indipendenza del 1966 – sarà finalmente abolita. Una Legge che criminalizzava i rapporti omosessuali. L’annuncio è stato dato dal Primo Ministro di Singapore, Lee Hsien Loong.

‹‹Il Governo abrogherà la Legge e depenalizzerà il sesso tra uomini. Credo che questa sia la cosa giusta da fare e qualcosa che la maggior parte degli abitanti di Singapore ora accetterà››

Triathlon, regole più severe per le donne transgender

Nonostante l’abolizione della controversa Legge omofoba, lo stesso Primo Ministro Lee Hsien Loong ha voluto rimarcare il sostegno del suo Governo al matrimonio tra uomo e donna. Una chiara chiusura alla legalizzazione del matrimonio tra persone dello stesso sesso.

Sempre il Primo Ministro di Singapore: ‹‹Ho notato che i gay ora sono meglio accettati e la demolizione della 377A porterebbe le Leggi del Paese in linea con gli attuali costumi sociali e, spero, fornisca un po’ di sollievo ai gay singaporiani››.

In Grecia divieto chirurgia su minori intersessuali per la ‘normalizzazione sessuale’

I movimenti a sostegno dei diritti civili LGBTQ+ ha accolto con entusiasmo la decisione del Governo in merito all’abolizione della Legge 377A definendola una ‹‹vittoria conquistata a fatica e un trionfo dell’amore sulla paura››.

Potrebbe trattarsi di un primo passo verso una maggiore attenzione ai diritti civili dell’intera comunità LGBTQ+ di Singapore. E potrebbe accadere che un prossimo Governo possa decidere di legalizzare il matrimonio tra persone dello stesso sesso.

Suggerisci una correzione