Regno Unito. Vegani VS biglietto da 5 Sterline

Regno Unito. Vegani VS biglietto da 5 Sterline

Neppure messe in circolazione e già le nuove banconote da 5 sterline in “plastica” hanno scatenato le ire dei vegetariani e vegani.

La nuova banconota da 5 sterline sono stampate in polimero e risultano più resistenti, impermeabili e anche più difficile da falsificare e non solo, infatti, un tweet della Banca d’Inghilterra ha scatenato l’esercito dei vegani e soci.

Alla domanda di un utente riguardo alla presenza nelle banconote da 5 sterline (In cui è raffigurato Winston Churchill) di sego (Il grasso che ricopre gli organi interni come il cuore dei bovini e ovini), la Banca d’Inghilterra ha risposto che è contenuta. “Nelle pallette di polimero utilizzate nel substrato delle banconote”.

Il quotidiano La Stampa riporta alcuni commenti e reazioni alla scoperta della presenza del sego da parte di vegani e vegetariani come Steffi Rox che domanda: “Che considerazione è stata data ai vegani e ai loro diritti umani?oppure Clive Shtubsale che ne ha richiesto il ritiro: “Rimuovetele immediatamente dalla circolazione, sono un’offesa e una sciagura per tutti i vegani e vegetariani”.

Mentre l’utente Atine dice: “Orripilata dalla scoperta di qualcosa di così agghiacciante”. Non tutti però si sono schierati dalla parte dei vegani e vegetariani, infatti, in molti si sono divertiti a prendere in giro quelle determinate posizioni.

Il problema della presenza del sego nelle nuove banconote da 5 sterline non riguarderebbe solo i vegani e i vegetariani ma anche i cittadini britannici appartenenti alle comunità indù e sikn, in quanto la loro tradizione considera i bovini animali sacri.

Oltre 15mila persone hanno già aderito alla petizione lanciata sulla piattaforma Change.org per chiedere il ritiro dalla circolazione delle nuove banconote da 5 sterline.

Di sicuro il Governo britannico e tanto meno la Banca d’Inghilterra accoglieranno la richiesta del ritiro delle nuove banconote “incriminate”, anche se farebbe la gioia non solo dei vegani e vegetariani ma anche dei numismatici di tutto il mondo.