L’Arcigay e Arcilesbica Friuli Venezia Giulia ha ripreso il progetto ‘A scuola per conoscerci’ contro il bullismo omofobo nelle scuole.
Il primo appuntamento di 14 in totale per 160 alunni della scuola media Lozer di Pordenone è condotto dalla psicologa Claudia Moretti. L’iniziativa ha scatenato diverse polemiche tra alcuni genitori.
Genitori che hanno minacciato di non mandare a scuola i propri figli ma alla fine erano tutti presenti.
Proteste a scuola per l’Arcigay contro il bullismo
Come riportato da La Stampa, il vicepresidente del consiglio di Istituto, Massimo Drigo, vigilerà sull’intero progetto per i temi delicati proposti e poco adatti alla fascia dei pre-adolescenti però a livello personale: “Mio figlio parteciperà agli incontri del progetto e poi ne discuteremo a casa, insieme”.
Il problema del bullismo omofobo a scuola è un problema serio ma sottovalutato dalle autorità.
L’ex presidente di Arcigay e Arcilesbica Friuli Venezia Giulia, Giacomo Deperu sul bullismo omofobo nelle scuole.
“I casi di bullismo omofobo sono in aumento nelle scuole: riceviamo segnalazioni di un fenomeno sommerso che spesso viene scambiato per altre forme di violenza”.
Il progetto ‘A scuola per conoscerci ’ proseguirà per i suoi 14 appuntamenti ufficiali ma i genitori contrari daranno guerra al prossimo consiglio di istituto.
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