Pechino e la conquista di Taiwan

Pechino e la conquista di Taiwan

Il neo eletto Presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, neppure si è insediato alla Casa Bianca che ha già fatto scricchiolare i rapporti diplomatici tra gli Usa e la Repubblica Popolare Cinese, e semplicemente con un colloquio telefonico con la Presidente di Taiwan, Tsai Ing-wen e dichiarando successivamente di non sentirsi vincolato al principio “diplomatico” di “ Una sola Cina” fino a quando il Governo di Pechino non modificherà la sua politica in fatto di commercio.

I rapporti diplomatici tra la potenza cinese e statunitense non sono sempre stati ottimi, neppure sotto l’amministrazione uscente del Presidente Barack Obama ma adesso con la nuova amministrazione Trump potrebbero deteriorarsi in maniera definitiva con gravi conseguenze sulla stabilità della zona orientale e dell’interno mondo.

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La Repubblica Popolare Cinese ha sempre ritenuto Taiwan una “Provincia ribelle” che alla fine sarebbe stata riunificata alla Madre Patria cinese con le buone o con l’azione militare.

Adesso, secondo quanto riporta il sito AdnKronos, un editoriale pubblicato sul quotidiano statale cinese Global Times (Giornale molto vicino alle posizioni e idee del Partito Comunista Cinese) ha riproposto l’opzione militare per riunificare l’intera Repubblica Popolare Cinese:La Madre Patria cinese dovrebbe mostrare la sua risoluzione per riprendersi Taiwan con la forzae nel caso Taiwan formalizzasse la sua indipendenza:La Cina può in poco tempo punirla militarmente”.

L’elezione a Presidente di Taiwan di Tsai Ing-wen (Il cui Partito è fortemente orientato contro la riunificazione con la Cina continentale) e di Donald Trump alla Casa Bianca hanno rimesso in discussione la via pacifica alla riunificazione tra la Repubblica Popolare Cinese e l’isola di Taiwan.

Sempre sul quotidiano Global Times:Lo status quo militare attraverso lo stretto di Taiwan deve essere riformulato come una risposta e punizione per l’attuale amministrazione di Tsaie inoltre cheSe la Cina continentale non farà più pressione sulla riunificazione usando la forza, la possibilità di riunificazione pacifica scivolerà via. La pace non appartiene ai codardi”.

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