Nigeria, tre uomini condannati alla lapidazione per omosessualità

Nigeria, tre uomini condannati alla lapidazione per omosessualità

La Corte Islamica dello Stato di Bauchi ha condannato alla lapidazione tre uomini perché omosessuali

L’annuncio della condanna a morte tramite lapidazione per il reato di omosessualità è stata data dallo stesso capo di polizia che aveva effettuato l’arresto. I tre uomini sono stati arrestati il 14 giugno scorso e condannati alla pena capitale mediante lapidazione.

Iran, giustiziato un uomo con l’accusa di sodomia

Entrambi gli arrestati – tra cui un uomo di 70 anni – si sono dichiarati colpevoli del reato di omosessualità, anche se privi dell’avvocato della difesa.

Adesso hanno 30 giorni di tempo per ribaltare la loro condanna, impugnando la sentenza. Ricordiamo che ogni condanna di morte approvata dai tribunali che si rifanno alla Sharia (Legge coranica) dovrà essere approvata dal Governatore.

Nuoto, il britannico Dan Jervis ha fatto coming out

In Nigeria – e in molti altri Paesi africani – l’omosessualità è considerata illegale e negli articoli 214 e 217 del Codice Penale si può leggere che “ogni persona che abbia congiungimento carnale con altra persona contro l’ordine naturale o permette ad un uomo di avere congiungimento carnale con un uomo o con una donna contro l’ordine naturale è colpevole di un delitto grave e perseguibile di imprigionamento per 14 anni”.

Tom Daley a favore delle atlete trans

Peggio se si è condannati da un tribunale che segue la Sharia, in questo specifico caso, si rischiano 100 frustate in caso di rapporto anale mentre se gli arrestati sono uomini sposati, si arriva a 1 anno di carcere e la condanna a morte per lapidazione.

Suggerisci una correzione


In vendita su AMAZON

Ebook a 0.99 euro

Copertina rigida a 19.24 euro

Copertina flessibile a 12.48 euro

Clicca qui per acquistarlo!