NATO VS RUSSIA soldati italiani al confine russo
La Guerra dell’Occidente contro la Russia si arricchisce di un nuovo capitolo e questa volta l’Italia giocherà un ruolo da comprimario nello scontro NATO-Russia.
Il Segretario della NATO, Jens Stoltenbery ha annunciato (Attraverso un’intervista rilasciata alla Stampa) che dal 2018 un esercito “simbolico” di 4mila unità sarà inviato al confine europeo con la Russia e ne farà parte anche un contingente italiano.
Sempre il Segretario della Nato: “Non siamo alla Guerra Fredda ma non c’è nemmeno il partenariato a cui lavoriamo da anni. Attraversiamo un territorio nuovo, è un sistema di relazioni con Mosca mai visto sinora”.
All’invio dei soldati italiani, il Ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni come riporta l’Huffington Post Italia: “Non è una politica di aggressione nei confronti della Russia, ma di rassicurazione e difesa dei nostri confini come Alleanza” e inoltre “L’Italia ha sempre dato il suo contributo all’impostazione di rafforzamento dei nostri assetti difensivi nei Paesi settentrionali e orientali dell’Alleanza Atlantica”.
Nei prossimi mesi, inoltre, l’Italia invierà in Lettonia (Ex Repubblica Sovietica) 140 uomini che parteciperanno alla Forza NATO a guida canadese.
La reazione di Mosca non si è fatta attendere, infatti, è arrivata attraverso la portavoce del Ministero degli Esteri, Maria Zakharova: “La politica della NATO è distruttiva. L’Alleanza è impegnata nella costruzione di nuove linee di divisione in Europa invece che di profonde e solide relazioni di buon vicinato”.
Forse sarebbe il caso di non provocare l’Orso Russo.