La nota azienda inglese è stata accusata di celebrare di più il Pride Month e non il Giubileo di Platino per i 70 anni di regno di Elisabetta II
Potrà sembrare assurdo ma M&S è stata accusata di “oscurare il Giubileo della regina” per la semplice ragione di avere celebrato il primo giorno (1° giugno) dell’inizio del Pride Month, il mese dedicato alla celebrazione della comunità LGBT+ nel mondo.
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La pubblicazione della bandiera Rainbow con il logo di M&S ha scatenato una vera e propria guerra nei confronti della azienda.
Molti i commenti che accusano l’azienda di avere oscurato o ridimensionato i festeggiamenti per il Giubileo di Platino.
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‹‹ Per carità, M&S! È il Giubileo di Platino della regina, un evento speciale che non ne vedremo mai più uno››.
Questo è un esempio del tenore dei commenti ricevuti da M&S. E la maggiore parte di questi utenti, chiede alla M&S un maggiore patriottismo nei confronti della Corona e della regina Elisabetta II.
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Possibile che una delle più importanti e antiche aziende del Regno Unito – fondata nel 1884 a Leeds – con circa 852 negozi in patria e altri sparsi nel mondo (esempio in Francia, Cina, Russia, Grecia, Italia) una valutazione di 3.74 miliardi di dollari e 70mila dipendenti, si possa dimenticare di un evento storico come il Giubileo di Platino della regina Elisabetta II? Impossibile!
L’azienda M&S ha tutt’oggi 96 prodotti in vendita esclusivamente dedicati al Giubileo di Platino.
Alla fine si tratta della solita polemica sterile, inutile da parte di persone che non sanno come trascorrere le proprie giornate.
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