Il Consiglio d’Europa ha nuovamente fatto sentire la sua voce contro l’Omofobia di Stato in Russia.
E l’ha fatto esprimendo la sua forte preoccupazione per ‘la stigmatizzazione e l’intolleranza nei confronti della comunità LGBT+ attivamente alimentate dal Presidente Putin e dalla Chiesa Ortodossa’.
L’Unione Europea condanna (nuovamente) la Russia Omofoba
Denuncia contenuta nel rapporto redato dall’ECRI (L’Organo Anti-Razzismo e Intolleranza del Consiglio d’Europa) che ha osservato la situazione in Russia fino al 22 giugno scorso.
Secondo quanto riportato da Gayburg, la risposta del Governo di Mosca.
Le autorità russe infatti hanno dichiarato di non riconoscere l’agenzia europea ECRi e pertanto la loro analisi è ritenuta ‘inaccettabile’.