LGBT: Quando è stato abolito il reato di omosessualità?

LGBT: Quando è stato abolito il reato di omosessualità?

In molte Nazioni l’omosessualità è ancora un crimine punibile con il carcere e in casi estremi con la pena di morte.

Nei Paesi asiatici è un retaggio del Codice Penale della colonizzazione Britannica mentre in quelli a maggioranza islamica è legato all’estremismo religioso che applicano la pena di morte tramite la lapidazione pubblica.

In altri Stati il reato di omosessualità è stato cancellato dai propri Codici Penali, in molti di essi poi sono stati legalizzati sia le unioni civili sia i matrimoni tra persone dello stesso sesso. Andiamo a vedere quando è stato depenalizzato il reato di omosessualità in alcuni Paesi.

AUSTRIA: 1971

Punibile fino al 1971 mentre l’età per il consenso è stata equiparata a quella eterosessuale, sono nel 2002.  Dal 2010 sono legali le unioni civili e nove anni dopo anche il matrimonio tra persone dello stesso sesso.

SVIZZERA: 1942

Nei Cantoni svizzeri è dal 1942 che i cittadini gay possono vivere senza la paura del carcere anche se la differenza del consenso tra gay ed etero è stata (20 anni per i gay e 16 per gli eterosessuali) modificata solo nel 1990. Dal 2007 in Svizzera i gay si possono unire civilmente ma sono esclusi i matrimoni, l’adozione (Ad eccezione dei figli del partner avuti da una precedente relazione) e anche la pratica della maternità surrogata.

ITALIA: 1889

Potrà sembrare strano ma l’Italia monarchica è stato il primo Paese europeo a decidere di abolire il reato di omosessualità, anche se fu fatto con un compromesso. Il Regno d’Italia non ti perseguita per il tuo essere gay ma tu in cambio lo fai in privato. Durante la dittatura fascista l’idea di inserire il reato di ‘relazioni omosessuali’ fu forte ma naufragò per il solito compresso e perché non erano considerato un problema preoccupante. Adesso in Italia sono in vigore le unioni civili ma non il matrimonio gay, le adozioni e neppure la maternità surrogata.  

FRANCIA: 1982

Grandi conquiste quelle francesi in fatto di diritti civili LGBT, infatti, in Francia l’omosessualità non è considerata una malattia mentale dal 1981. Pensate che l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) l’ha rimossa dalla sua lista solo nel 1993. Diciamo che in Francia l’omosessualità non è mai stata perquisita per legge però fino al 1791 la sodomia era vietata e punita ma non le unioni tra omosessuali. Un vero e proprio controsenso che fu utilizzato per mandare al rogo molti omosessuali. Dal 201 sono legali il matrimonio e le adozioni gay.

SPAGNA: 1978

In Spagna è dal 1978 che non esiste più il reato di omosessualità. Mentre i matrimoni gay sono stati legalizzati nel 2005.

REGNO UNITO: 1967-1981-1982

I primi sono stati l’Inghilterra e il Galles nel 1967. Seguiti dopo anni dalla Scozia (1981) e dall’Irlanda del Nord (1982).

GRECIA: 1951

Abolito nel 1951 mentre nel 2015 sono state approvate le unioni tra persone dello stesso sesso.

UNGHERIA: 1961

Anche se in Ungheria non è più vietata l’omosessualità (1961) dal 2012, è stata introdotta una norma nella Costituzione che considera il matrimonio solo quello tra uomo e donna. Una norma che sbarra la strada per il riconoscimento del matrimonio gay e anche delle unioni civili.

RUSSIA: 1993 con preoccupazione

La Russia è un caso particolare. L’omosessualità fu depenalizzata negli anni ’20 dopo pochi anni dalla Rivoluzione Bolscevica. Una volta salito al potere Stalin decide nel 1937 di ripristinare il reato di omosessualità. Solo nel 1993 la Russia ha depenalizzato l’omosessualità. Purtroppo nel 2013 la Duma (Il parlamento russo) ha approvato la famigerata Legge contro la ‘propaganda gay’. Una legge molto vaga nel suo testo che è utilizzata per reprimere i diritti civili della comunità LGBT+ russa. Instaurando così l’Omofobia di Stato.

LGBT: Le Nazioni in cui non si può essere gay

CARCERE: Nigeria, Marocco, Camerun, Burudi, Senegal, Ghana.
ERGASTOLO: Uganda, Bangladesh.
MULTE: Senegal, Somalia, Zambia, Zimbawe, Tunisia, Singapore, SriLanka, Swaziland, Turkmenistan, Uzbekistan, Russia.
PENA DI MORTE: Iran, Yamen, Emirati Arabi Uniti, Mauritania, Pakistan, Brunei, Afghanistan
(Fonte Panorama)

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