Il contenuto di quei 3 bauli misteriosi e ingombranti ha lasciato a bocca aperta non solo il piccolo Alexander, suo padre e la stessa nonna.
Forse il padre di Kettler potrebbe aver acquistato il sarcofago durante il suo viaggio in Nord Africa per farselo spedire in un secondo tempo.
Dopo la scoperta del reale contenuto, il passo successivo è stato di metterla a disposizione degli esperti per determinare l’autenticità, in fin dei conti, il rischio di un falso non è mai stato scartato.
Le analisi effettuate tramite i raggi X, eseguite presso un laboratorio specializzato di Berlino, invece di rispondere ai dubbi, ha fatto sorgere altre domande.
Sotto le bende è stato riscontrato un teschio umano con una punta di freccia “conficcata” in una delle sue orbite, alcune piccole ceramiche decorate e ossa stranamente avvolte in un foglio di metallo.
Quello che stupisce è il particolare della misteriosa lamina di metallo con cui sono state avvolte tutte le ossa della mummia che rende impossibile esami più approfonditi con i raggi X. Nel cranio (Che non è stato avvolto con le lamine di metallo) potrebbe essere avvolto con un diadema di metallo.
Reperto storico autentico o imitazione?
Secondo Andreas Nerlich (Patologo presso la Clinica Bogenhausen di Monaco) la mummia in questione potrebbe essere un falso: “Forse, è stato utilizzato uno o più corpi umani per realizzarla. Il teschio è senza dubbio autentico, ma le ossa del corpo sono sospette. Qualcuno deve aver perso un sacco di tempo per fornire le ossa di questa copertura. E’ stato creato un ostacolo per l’esame ai raggi X, come se fosse stato previsto”.
Ovviamente le autorità tedesche hanno deciso di aprire un’indagine per stabilire l’origine della mummia. Ecco la dichiarazione del Portavoce del Pubblico Ministero Verden, Jann Scheerer: “Se si scopre che la morte è avvenuta 3 mila anni fa, allora non proseguiremo con il caso. Ma se si tratta delle ossa di un omicidio recente, il responsabile potrebbe essere ancora vivo” ma per il signor Kettler è più interessato a scoprire il motivo del ritrovamento della mummia nella soffitta della casa di sua madre: “Mi chiedo perché il sarcofago sia stato conservato in un luogo così nascosto della casa e perché nessuno ne abbia mai parlato”.
Comunque il patologo Nerlich continua s sostenere l’ipotesi della truffa: “La mia ipotesi è che qualcuno gli abbia tirato un macabro scherzo”.
Fonte: Google News; Il Navigatore Curioso; Verosimilmente Vero Blog.