Il Tribunale di Ivrea ha condannato una parrucchiera a 20 giorni di carcere con la condizionale e a pagare una multa di 1.500,00 euro per un insulto omofobo pubblicato su Facebook.
“Fagli causa a quel ricchione”
Insulto rivolto al suo (ex) datore di lavoro colpevole di non aver rinnovato il contratto a una sua collega.
Il quotidiano La Repubblica riporta che il datore di lavoro aveva presentato una richiesta di risarcimento pari a 30mila euro. Risarcimento ridotto a soli 1.500,00 euro.
Cifra nettamente inferiore a quanto richiesto. Resta però la condanna per l’insulto omofobo.