Nel secondo giorno di gare della America’s Cup World Series 2020, il Team italiano di Luna Rossa Prada Pirelli ha pareggiato con gli statunitensi
La seconda giornata di gare per i quattro team della Coppa America di Vela 2020 ha certificato la crisi dei britannici di Ineos Team UK che si ritrovano ultimi in classifica con 4 sconfitte. A pari punteggio American Magic e gli Emirates Team New Zeland, e poi troviamo Luna Rossa Prada Pirelli.
Leggi anche >>> Giorno 1 America’s Cup World Series 2020: Luna Rossa sorride a metà
Questa seconda sessione di gara ha visto confrontarsi in due scontri diretti: Luna Rossa Prada Pirelli – American Magic ed Emirates Team New Zeland – Ineos Team UK. La gara di apertura della seconda giornata è stata tra i nostri ragazzi di Luna Rossa Prada Pirelli e gli statunitensi del Team America Magic.
Il doppio scontro diretto tra Luna Rossa Prada Pirelli e American Magic è terminato in parità. I primi a trionfare il team italiano che taglia il traguardo con 12’’ di vantaggio sugli statunitensi che però vinceranno il secondo scontro con un vantaggio di 30’’.
Leggi anche >>> LUNA ROSSA: CHALLENGERS FOR NOW (STAGIONE2)
Le due sfide tra i padroni di casa e i britannici hanno visto primeggiare in entrambe le gare, la squadra Emirates Team New Zeland, nonostante l’ottima partenza dell’Ineos Team UK. Due sconfitte che costringono i britannici all’ultimo posto nella classifica generale.
Classifica Generale Giorno 2 – America’s Cup World Series 2020
- American Magic (Stati Uniti d’America)
Vittorie: 3
Sconfitte: 1
- Emirates Team New Zeland (Nuova Zelanda)
Vittorie: 3
Sconfitte: 1
- Luna Rossa Prada Pirelli (Italia)
Vittorie: 2
Sconfitte: 2
- Ineos Team UK (Regno Unito)
Vittorie: 0
Sconfitte: 4
Leggi anche >>> VELA DAL 4 GIUGNO LA MINI WEB SERIE TARGATA LUNA ROSSA
America’s Cup World Series 2020, il calendario
Sabato 19 dicembre
Luna Rossa Prada Pirelli vs Ineos Team UK
American Magic vs Emirates Team New Zeland
Ineos Team UK vs American Magic
Luna Rossa Prada Pirelli vs Emirates Team New Zeland
Leggi anche >>> TOM DALEY: “LAVORAVO DI PIÙ PER PAURA DI DELUDERE PERCHÉ GAY”
Link sponsorizzati inseriti nella pagina
