
In Sassonia la cittadina di Ostritz al confine con la Polonia è rimasta a secco di birra. Neppure una bottiglia o una lattina di birra era presente tra gli scaffali dell’unico market del piccolo centro tedesco.
Nessuna norma anti alcol ma semplicemente un curioso e vincente strattagemma ideata da alcuni cittadini per protestare contro la presenza neonazista in paese. Infatti, le organizzazioni di estrema destra avevano scelto la cittadina come location del loro concerto manifestazione ‘Scudo e Spada’.
Quella dozzina di cittadini hanno giustificato quelli strani acquisti con dei preparativi per una festa cittadina che si terrà a breve.
La penuria di alcol hanno avuto l’effetto desiderato di liberarsi dei neonazisti, infatti, la maggior parte di loro hanno dato forfait e i pochi che si sono presentati si sono visti sequestrare gli alcolici portati da ‘casa’. E tutto grazie ad un’ordinanza comunale sul divieto di consumo di alcol.
il neonazismo battuto dalla mancanza dell’alcol.
Senza i fiumi di birra, la manifestazione neo nazista è stata un flop.
La vicenda, riportata da La Repubblica, dimostra che si può (E si deve) contrastare la deriva del neonazismo con atti non violenti, semplici ed efficaci.