Crisi in Oriente. La Corea del Nord lancia 2 missili, Tokio trema
Aria di Crisi in Oriente. La Corea del Nord lancia 2 missili, Tokio trema per un eventuale attacco ai suoi danni.
La Corea del Nord ha lanciato 2 missili balistici dalla costa nord orientale, dopo i 3 missili lanciati a metà luglio che riuscirono a coprire una distanza di 500-600 chilometri per terminare la loro corsa nel mar del Giappone.
Secondo quanto riportato dal Comando Militare Statunitense, i 2 missili lanciati dalla Corea del Nord sarebbero a medio raggio e uno sarebbe esploso subito dopo il lancio avvenuto da una base missilistica situata nei pressi di Hwangiu (Corea del Nord).
Il test missilistico della Corea del Nord ha messo in allarme il Giappone che attraverso il Ministero della Difesa ha confermato che 1 dei 2 missili lanciati è atterrato in acque territoriali giapponesi e più precisamente a circa 250 km a ovest della penisola di Oga (Prefettura di Akita).
Se confermato, sarebbe la prima volta dal 1998 che un missile raggiunge le acque territoriali del Giappone.
Il Governo di Tokyo si è detto molto preoccupato dal test missilistico della Corea del Nord, affermando tra l’altro che si tratta di un’azione contraria alle risoluzioni dell’ONU e rappresenta una minaccia alla sicurezza di volo per le flotte commerciali.
Appena subito dopo l’avvenuto test missilistico della Corea del Nord, il Ministro della Difesa giapponese Gen Nalatani ha ordinato lo Stato di Allerta alle forze di autodifesa: “Il lancio di questi missili rappresenta un serio rischio per la sicurezza del Giappone”.
La reazione degli Stati Uniti d’America nei confronti della Corea del Nord non si è fatta attendere e attraverso il Dipartimento di Stato statunitense ha dichiarato che: “Siamo pronti a difendere con tutti i mezzi necessari la sicurezza dei nostri alleati nella Regione”.
La partita a Risiko tra Corea del Nord, Corea del Sud, Repubblica Popolare Cinese e Giappone potrebbe a breve vedere altri giocatori e avere un finale “atomico”.
Fonte: La Repubblica