Danneggiata la bandiera Rainbow posizionata dal Comune all’ingresso della città
In concomitanza con la Giornata Internazionale contro l’Omofobia, il Comune di Quartu Sant’Elena (Città Metropolitana di Cagliari) aveva issato sulla rotonda all’ingresso della città in direzione del mare, la bandiera simbolo della lotta dei diritti civili LGBT+.
Cagliari, aggressione omofoba in centro città
A distanza di settimane e proprio nel Pride Month, dei vandali hanno tagliato gli occhielli che tenevano la bandiera appesa al pennone. Un gesto vigliacco.
‹‹ Un gesto intenzionale, commesso da chi vorrebbe negare il riconoscimento del diritto alla libera espressione dell’affettività a una parte dei cittadini della nostra comunità. Un atto spregevole che condanniamo fermamente a nome di tutta l’amministrazione comunale e della comunità LGBT+››
Cinzia Carta, assessore a Istruzione, Politiche di genere e Diritti Lgbt del Comune di Quartu
Il lottatore Jeff Molina (UFC) attaccato dagli omofobi
Nonostante l’atto vandalico omofobo, l’assessore Carta – come riporta il quotidiano L’Unione Sarda – la bandiera Rainbow tornerà presto a sventolare all’ingresso della città.
‹‹ Il danneggiamento e la rimozione ci confermano ancora una volta che non dobbiamo fermarci nella lotta per il riconoscimento dei diritti fondamentali. Non sarà certo un atto vile a fermarci, proseguiremo comunque con le nostre battaglie››.
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