Andrea SannaLa fine del Ddl Cirinnà come lo conosciamo.
Il dietrofront del Movimento Cinque Stelle, la decisione del Presidente del Senato Grasso che “invalida” l’emendamento del “Canguro”, l’alleanza con il Nuovo Centro Destra, la ritirata della corrente di sinistra Dem, questi i fattori che hanno portato allo stralcio dell’articolo 5 del Ddl Cirinnà (Stepchild Adoption) snaturandola completamente.
A questo punto è tutto al ribasso a discapito dei diritti civili, quegli stessi diritti che una parte dei cittadini italiani attendono da oltre 30 anni.
Il Nuovo Centro Destra, attraverso Beatrice Lorenzin, Ministro della Salute ha dichiarato durante una visita alla Fondazione Santa Lucia a Roma (Fonte Huffington Post Italia) che: “Lo stralcio della stepchild adoption non è sufficiente. In questi momenti il Pd e il mio partito stanno lavorando per cercare di costruire questo emendamento in modo tale che non ci siano quelle equiparazioni al matrimonio che noi riteniamo incostituzionali”.
Un Partito politico valutato il 3% (Ricordo che il Ncd fa parte di Area Popolare, insieme all’Udc) che riesce a dettare l’agenda al Partito di maggioranza, si poteva vedere solo in Italia.
Dopo la dichiarazione della Lorenzin, esce allo scoperto il Ministro dell’Interno e Segretario del Nuovo Centro Destra, Angelino Alfano il quale appoggia in pieno quanto affermato dalla sua collega di Partito (Fonte Huffington Post Italia): “Non eravamo contro le unioni civili ma contro le adozioni e la equiparazione unioni-matrimoni. Sulla stepchild ci siamo. Spero che chi di dovere scriva un maxiemendamento che non tolga diritti ai soggetti della coppia, ma preveda confini precisi tra unione e matrimonio. La mia non è né una minaccia né un alzare prezzo. Sono in modalità ‘willing’. Bisogna finire subito, mettere subito fiducia e chiudere entro domani”.
Di risposta il Sottosegretario alle Riforme, Luciano Pizzetti che assicura nessun altro slittamento della votazione (Fonte Huffington Post Italia): “Stasera dopo la fiducia al Milleproroghe saremo in Aula del Senato con il Maxiemendamento. Mettiamo la fiducia e votiamo entro domani”.
Acque “agitate” in casa Dem, area minoranza. Roberto Speranza (Fonte Huffington Post Italia): “Già togliere la stepchild adoption dal testo delle unioni civili è un errore. Altri cedimenti a Ncd sarebbero inaccettabili”.
Possiamo accontentarci di una legge sulle Unioni Civili snaturata dopo 3 anni di discussioni in Commissione parlamentare, dopo i fallimenti dei Dico, Pacs et simili e dopo 30 anni di attesa?
No. No a una Legge sulle Unioni Civili snaturata per questioni politiche:
Versione Ncd (Guardate esistiamo pure noi);
Votata dal PD (Guardate come siamo “Cool”);
Osteggiata dal M5S (Guardate come facciamo casino);
Benedetta dal Vaticano (Guardate non abbiamo perso il bastone del comando).
