“Non voglio finocchi nel mio negozio”.
Questa è la frase che si è sentito rivolgere un giovane studente universitario 24enne (Università Cà Fascari) dal proprietario di un negozio d’arte e souvenir di Venezia.
L’episodio è stato riportato dal quotidiano La Nuova Venezia: “Ogni volta che facevo una domanda, il signore che era all’interno mi rispondeva in modo scortese, ma pensavo che fosse un maleducato“. Poi gli si è avvicinato dicendogli: “Viva la f…”.
Ad una sua richiesta di spiegazioni per quel suo comportamento, il proprietario ha risposto in maniera sgarbata, affermando che non voleva finocchi nel proprio negozio.
“Viva la f…!”
Dopo questa disavventura, lo studente universitario dopo aver denunciato l’accaduto all’Arcigay, sta pensando di passare per le vie legali nei confronti del proprietario.
La replica del proprietario non è tardata ad arrivare, ecco quanto dichiarato: “Gli ho solo detto che non sono gay e che volevo lavorare”.