USA niente visto diplomatico ai compagni LGBT ONU

USA niente visto diplomatico ai compagni LGBT ONU

Da oggi il Governo degli Stati Uniti D’America non rilascerà nessun visto diplomatico ai compagni LGBT dei dipendenti delle Nazioni Unite e dei diplomatici statunitensi.

Adesso per tutti coloro che risiedono negli Stati Uniti d’America con il vecchio visto diplomatico, avranno tempo sino al 31 dicembre per lasciare il Paese oppure legalizzare la loro posizione sposandosi o modificando il visto diplomatico.

L’Amministrazione Trump ha revocato una norma del 2009 voluta dall’allora Segretario di Stato Hillary Clinton che prevedeva l’estensione del visto statunitense G-4 anche ai dipendenti dell’ONU e ai loro congiunti.

Il Dipartimento di Stato ha motivato la modifica come “Solo una relazione considerata legalmente un matrimonio nella giurisdizione dove è avvenuto costituisce un requisito come coniuge per motivi d’immigrazione”.

L’Associazione UN-Globe ha rimarcato come “le coppie già residenti negli Usa possono andare al comune e sposarsi ma potenzialmente possono essere perseguitate se fanno ritorno in un Paese dove l’omosessualità è criminalizzata”.

Resteranno esenti i compagni LGBT di funzionari da Nazioni in cui non è riconosciuto il matrimonio egualitario.