L’Italia è salita sul gradino più alto a livello mondiale del Surf, grazie a un giovanissimo campione che si è aggiudicato il titolo mondiale Under 18.
Dopo 6 giorni di competizione tra sfide e colpi spettacolari sulle onde di Oceanside in California(Stati Uniti d’America) Leonardo Fioravanti si è laureato campione del mondo di surf, categoria Under 18.
Il “Petit Genie” come l’ha definito il quotidiano francese “Le Monde” è nato a Cerveteri 17 anni fa e sin da piccolo Leonardo Fioravanti si è allenato con la sua tavola da surf nelle acque di mezzo mondo e dopo aver vissuto negli Stati Uniti d’America e in Australia, da un paio di anni ha preso residenza in Francia.
Curiosamente ha dovuto battere proprio il francese Nommé Mignot (Giunto al secondo posto) per conquistare l’oro mondiale.
A Leonardo Fioravanti sono bastati solo 5 minuti per distanziare i rivali al titolo, ottenendo il cosiddetto “Perfect 10” il punteggio che certifica la capacità di rendere al meglio sotto pressione.
Una vera impresa quella compiuta dal giovane Leonardo Fioravanti, visto che a causa di un gravissimo infortunio alle Hawaii (Stati Uniti d’America) non si è potuto allenare nei primi 6 mesi del 2015.
Quell’incidente gli causò la rottura di alcune vertebre distruggendogli la schiena ecco cosa ha dichiarato dopo la vittoria: “Non so davvero cosa dire, è incredibile: vengo da un anno difficile, uscirne così…per recuperare ho lavorato duro ogni giorno, ma adesso sono davvero troppo contento. Forza Italia!”.
Durante la prima intervista rilasciata all’ISA (International Surfing Association) il neo campione ha dichiarato: “La partenza sprint? Era la finale, ho detto a me stesso: non mi tiro indietro, devo dare tutto” e alla domanda del cronista sulla rivalità Francia Italia, il giovane campione la prende diplomaticamente: “Ricordo i Mondiali del 2006, la Coppa del Mondo che vincemmo a Berlino. Ma devo complimentarmi con Nommé perché si è battuto alla grande”.
Poi un saluto e tanti ringraziamenti ai tanti tifosi italiani che lo hanno seguito via streaming a tarda notte a causa del fuso orario: “Ciao a tutti e grazie per il supporto, Forza Italia fino alla fine!”.
E per quanto riguarda alle Olimpiadi Tokyo 2020 dove il surf sarà disciplina olimpica: “C’è poco da dire, se provo a immaginarlo ho la pelle d’oca. Il surf alle Olimpiadi sarà qualcosa di incredibile” e visto le premesse, potremmo sperare anche in una medaglia d’oro olimpica.
Fonte: Google News; Gazzetta dello Sport; Verosimilmente Vero.