Andrea SannaDurante il Giubileo 2025 a Roma, una giornata sarà dedicata interamente alla comunità LGBTQIA
Il rapporto tra fedeli LGBTQIA e Chiesa Cattolica è sempre stato molto controverso e con molte chiusure da parte del Vaticano al riconoscimento delle unioni di fatto e del matrimonio tra persone dello stesso sesso.
Atteggiamento che ha da sempre allontanato i fedeli LGBTQIA dalla Chiesa di Roma.
Adesso una svolta importante per il Giubileo 2025 da parte di Papa Francesco che ha deciso di dedicare una giornata alla comunità LGBTQIA. E così il 6 settembre 2025 presso la Chiesa del Gesù in Roma si terrà un pellegrinaggio dedicato ai pellegrini LGBTQIA, ai loro genitori, agli operatori e a tutti quelli che gravitano nell’associazione LGBTQIA.
In quella giornata si svolgerà una veglia di preghiera – sempre nella Chiesa del Gesù – il passaggio sotto la Porta Santa di San Pietro e una messa celebrata da Monsignor Francesco Savino, Vescovo di Cassano all’Jonio e Vicepresidente dalle Conferenza Episcopale Italiana.
Ricordiamo che durante il Giubileo 2000 – sotto il pontificato di Giovanni Paolo II – il Vaticano si oppose duramente che il World Gay Pride si svolgesse a Roma, in committenza con il Giubileo. Il Governo italiano di quel periodo rimarcò che non si poteva vietare qualcosa prescritta nella Costituzione della Repubblica Italiana.
Una decisione che è stata accolta molto positivamente anche dall’Arcivescovo Rino Fisichella (organizzatore del Giubileo 2025) e dal Cardinale Matteo Maria Zuppi: ‹‹ Nella Chiesa di Papa Francesco, aperta a todos, todos, todos, a indicare che tutti sono inclusi e nessuno è più escluso››.
Anche le associazioni LGBTQIA hanno espresso la loro gratitudine per l’iniziativa presa da Papa Francesco, e la vedono come un segno di speranza e progresso della Chiesa Cattolica.
