Seul. Le organizzazioni per i diritti dicono basta alla Legge anti-gay dell’esercito

In Corea del Sud l’omosessualità è illegale solo ed esclusivamente all’interno delle forze armate. Ed è punita severamente con una pena detentiva di un massimo di 2 anni di carcere.

Questa settimana l’Human Rights Watch ha esortato il Governo di Seul ad abrogare la Legge sulla sodomia all’interno delle forze armate sudcoreane.

I militari non rischiano solo all’interno delle strutture militari ma anche all’esterno di esse.

Nel 2017 come riporta GayStarNews c’era stato lo scandalo della ‘Caccia alle streghe gay’ in cui era coinvolto un Colonello.

Seul. Le organizzazioni per i diritti dicono basta alla Legge anti-gay dell’esercito

In quella particolare vicenda il Generale utilizzava le app per incontri gay con il solo scopo di scoprire eventuali soldati gay. In quella trappola caddero 50 militari.

Fortunatamente il Generale fu condannato per le sue azioni purtroppo anche quei 50 militari. Più recentemente, il maggio scorso è stato condannato a 6 mesi di carcere (Pena sospesa per 1 anno) un Capitano dell’esercito colpevole di avere avuto rapporti sessuali con un altro soldato.

Nell’agosto scorso, il Governo sudcoreano aveva dichiarato che era sua ferma intenzione ad abolire quella Legge, purtroppo da quell’annuncio nulla è cambiato.