Un ex prete ortodosso fuggito in Olanda ha lanciato nuove e pesanti accuse all’intero clero ortodosso, colpevole di promozioni a ‘letto’
Alexander Usatov è un ex prete ortodosso della diocesi di Rostov e Novocherkassk dopo essere fuggito in Olanda circa un anno fa, dopo aver fatto coming out ha lanciato nuove accuse al clero ortodosso. In precedenza aveva dichiarato di essere riuscito a lasciare la Russia e rifugiarsi in Olanda, grazie all’aiuto di associazioni LGBT+ europee.
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Attraverso un nuovo articolo su SNOB, l’ex prete ortodosso Usatov ha puntato il dito contro l’intero sistema di corruzione sessuale.
‹‹ Sono gay e non mi sono mai sentito sicuro all’interno della Chiesa Ortodossa di Russia, e negli ultimi anni sono diventato oggetto di persecuzione da parte del Metropolita e dal suo entourage, che erano a conoscenza del mio orientamento sessuale››.
Alexandre Usatov ex prete russo ortodosso
Non solo, infatti, sempre secondo le accuse, all’interno della curia ortodossa chi voleva fare carriera doveva necessariamente passare per il letto del Vescovo. E allo stesso tempo, il clero istiga i propri fedeli all’omofobia più radicale. All’interno omosessuali e all’esterno omofobi.