A Manchester, una insegnate ha reso sui social il nome di un suo studente transgender
La vicenda risale al 2023 – secondo quanto riportato dal Daily Mail – un informatore aveva avvisato una scuola di Manchester che una loro insegnante Camilla Hannan (54 anni) aveva pubblicato messaggi offensivi e anti-trans su X (all’epoca Twitter).
In uno dei tanti post aveva fatto outing a uno studente transgender, indicandone il nome.
E non solo: “Dove insegno abbiamo una politica sull’identità di genere” con un’emoji che alza gli occhi al cielo. E anche “È un mucchio di spazzatura senza senso, come puoi immaginare”.
In un altro post aveva attaccato gli studenti transgender e lo stesso istituto, dove insegnava dal 2001.
“Dove insegno i ragazzi trans sono intoccabili. Ottengono tutto ciò che chiedono e tutti, sia il personale sia gli altri studenti, sono pietrificati all’idea di turbarli. Non mi sembrano oppressi, ma piuttosto oppressori, a dire il vero”.
Il Manchester Evening News ha riportato che ad agosto di quest’anno, la stessa Hannan aveva ammesso di aver scritto e pubblicato quei post e così è stata tenuta un’udienza per cattiva condotta dalla Teaching Regulation Agency per esaminare il caso.
A settembre poi un comitato ha scoperto che Hannan aveva condiviso informazioni medico private dello studente menzionato, senza avere il consenso di quest’ultimo .
La difesa di Camilla Hannan è stata che i post sono stati dovuti alla frustrazione per il suo carico di lavoro, affermando di aver esercitato un “cattivo giudizio”.
In una sua dichiarazione poi ha affermato di “non provare rancore o cattiva volontà nei confronti delle persone transgender” e di rispettare “il loro diritto di vivere come desiderano e di chiedere agli altri di riferirsi a loro con nomi e pronomi di loro scelta”.
Tuttavia, ha poi aggiunto di essere preoccupata per la cosiddetta “ideologia di genere”.
Un “rimorso” che secondo il comitato abbia dovuto solo esclusivamente perché fosse stata scoperta, anche perché i post erano anonimi.
La decisione del comitato è stata quella di sospendere dall’insegnamento a tempo indeterminato ma avrà l’opportunità di presentare un riscorso tra due anni.