Radio Maria corre ai ripari. Donazioni tramite bonifico SEPA

Radio Maria corre ai ripari. Donazioni tramite bonifico SEPA

Radio Maria corre ai ripari. Donazioni tramite bonifico SEPA. L’emergenza coronavirus ha costretto tutti noi a restare chiusi in casa come i fedeli ascoltatori della radio cattolica.

Un danno economico per le casse della stazione radiofonica cattolica, perché i suoi sostenitori non si possono recare presso gli uffici postale per il bonifico – donazione.

Fondata nel 1982 nel corso della sua vita è riuscita a diventare la più importante radio di ispirazione cattolica al mondo. I costi di gestione sono coperti in gran parte dalle donazioni dei fedeli e ogni tanto dai contributi statali. Nulla dalla pubblicità.

Quindi questa clausura prolungata ha messo in allarme i vertici radio cattolica per eccellenza che hanno deciso di lanciare una campagna di raccolta fondi attraverso il bonifico SEPA.

“Stiamo attraversando un periodo di difficoltà che riguarda anche i modi per aiutare Radio Maria. Sappiamo tutti quanto questa radio, dono di Maria, abbia bisogno del vostro sostegno per andare avanti. A causa del Coronavirus molti ascoltatori non possono andare in posta per il bollettino a favore di Radio Maria, si potrebbe superare questa difficoltà con un ‘Sepa straordinario’ mantenendo la donazione abituale e limitatamente a questo periodo”.

Testo del post pubblicato

Campagna che ha fatto discutere visto il periodo di emergenza sanitaria per il coronavirus. In molti si sono scagliati contro la campagna di Radio Maria che alla fine ha eliminato il post incriminato.

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