Polonia Movimento LGBT protesta contro l’Arcivescovo omofobo

In Polonia il Movimento LGBT è sceso in piazza per protestare contro l’Arcivescovo omofobo di Cracovia, Monsignor Marek Jedraszewski.

In una sua recente omelia, l’alto prelato cattolico aveva definito la comunità LGBT come una nuova epidemia che stava distruggendo la Polonia.

Non esiste più un’epidemia o piaga rossa ma ne sta nascendo una nuova, quella creata dalla cultura delle persone LGBT e delle bandiere arcobaleno, minaccia per i valori e per la solidità sociale e familiare della nostra Nazione

Mosignor Marek Jedraszewski Arcivescovo di Cracovia

Al fianco del Movimento LGBT si sono ritrovati davanti alla sede della Nunziatura Apostolica a Varsavia anche gli esponenti del Cattolicesimo progressista. La manifestazione del Movimento LGBT è stata la prima di questo genere a svolgersi in Polonia.

Le deliranti esternazioni omofobe dell’Arcivescovo di Cracovia sono state fatte in un periodo particolare per la Polonia, infatti, il 13 ottobre prossimo si svolgeranno nel Paese le elezioni politiche.

E non è un mistero che la Chiesa Cattolica polacca appoggi (Quasi pubblicamente) il Partito PiS.

Un Partito di destra e d’ispirazione conservatrice clericale e altri movimenti dichiaratamente omofobi.