Omosessualità e disabilità. La nascita della Oleb Books

Omosessualità e disabilità. La nascita della Oleb Books

Omosessualità e disabilità un binomio che il più delle volte non combacia. Se essere gay è una strada in salita, essere anche disabile la rende ancora più ripida.

Alle volte essere un gay disabile è doppiamente discriminante e non solo nella società moderna ma purtroppo anche nel mondo Lgbt.

Belo Miguel Cipriani (33 anni) ha perso la vista dopo essere aggredito nel 2011 nel distretto Castro di san Francisco. Aggressione, secondo le autorità, non considerato un crimine di odio.

Dopo quell’aggressione Belo Cipriani ha pubblicato il suo primo libro ‘Blind: A Memoir’ in cui racconta i suoi pensieri sulle lezioni apprese, infatti, dopo essere diventato cieco ha dovuto rimparare tutto come camminare, scrivere, leggere, cucinare e vivere nell’oscurità.

La nascita della casa editrice Oleb Books

Al Wind City Times, Belo Cipriani ha detto che “Alcuni considerano la scena dell’attacco la più drammatica del libro ed è stata la parte più intensa da scrivere. Le altre parti del libro mi hanno aiutato a riconoscere la mia crescita fisica e spirituale”.

Adesso si occupa della casa editrice ‘Oleb Books’ da lui stesso fondata con la missione di “espandere la rappresentazione della disabilità nella letteratura pubblicando storie di disabilità da parte di scrittori con disabilità”. Una scelta coraggiosa.

La prima pubblicazione letteraria della Oleb Books è prevista per questo ottobre con il primo libro intitolato ‘Firsts: Coming of Age Stories by People with Disabilities