Omofobia scolastica: “A casa mia, i f*oci li cerchiamo e li massacriamo”

Omofobia scolastica: “A casa mia, i f*oci li cerchiamo e li massacriamo”

Brutto episodio di omofobia, quello accaduto nell’istituto superiore di San Donato Milanese (Milano) che ha coinvolto 3 studenti e un professore.

Un professore che si è permesso di affermare che: “A casa mia, i f*oci li cerchiamo e li massacriamo”.

Un professore e 3 studenti che hanno appoggiato le parole omofobe del Ministro per la Famiglia Fontana.

Un professore e 3 studenti che hanno vessato uno studente 17enne perché gay dichiarato. Torturato verbalmente e psicologicamente per 6 mesi nell’indifferenza e nell’omertà della stessa classe.

La notizia è stata riportata dal quotidiano Il Giorno e dal gruppo di attivisti I Sentinelli di Milano attraverso la loro pagina Facebook.

Ecco una parte del racconto fatto dalla stessa vittima: “Tutto è iniziato prima di Natale, quando ho deciso di fare coming out. È stato un momento delicato, io stesso ho fatto fatica ad accettarmi, riconoscere la mia omosessualità è stato un processo non certo facile. Un giorno un mio professore ha detto una cosa terribile: ‘A casa mia, i fr…i li cerchiamo e li massacriamo’. Io ero fuori dall’aula, quando l’ho saputo mi sono rivolto ai vertici della scuola per chiedere giustizia”.