Modella suicida. Si sentiva vecchia

Il mondo della moda affascina con le sue filate nelle capitali della moda come Milano e Parigi, sempre in viaggio da un capo all’altro del mondo, indossare abiti favolosi, sempre al centro dei flash dei fotografi, le riviste di moda, successo, fama e soldi ma è tutta apparenza.

Dietro questo meraviglioso mondo, il più delle volte si nasconde un vero inferno.

Irina Livshun

Irina Livshun, modella di nazionalità kazaka di 31 anni dopo aver girato spot pubblicitari e calcato diverse passerelle di moda, si è suicidata.

Un suicidio dettato dalla fatica degli ultimi tempi a trovare lavoro come modella. Una mancanza che le ha provocato una forte depressione che l’ha spinta al gesto estremo del suicidio. Un suicidio dettato dalla sua convinzione di essere oramai troppo “vecchia”.

Il quotidiano inglese Daily Mail che ha riportato la notizia, afferma che i resti carbonizzati della modella Irina Livshun sono stati rinvenuti nel suo appartamento di Almaty (Kazakistan meridionale) dove si era trasferita da Jezkazgan nella speranza di successo.

Accanto ai resti carbonizzati di Irina le autorità hanno trovato una bombola del gas, forse utilizzata dalla stessa modella per accendere il fuoco.

Gli stessi amici di Irina Livshun hanno suggerito alle autorità che dietro la decisione del suicidio si nasconda la depressione di cui da qualche tempo soffriva. Depressione che poco alla volta l’ha isolata dal mondo esterno, sino alla tragica conclusione.

Ecco cosa ha raccontano un suo amico:Irina è stata piuttosto famosa e ha partecipato a molte sfilate. Tuttavia, negli ultimi tempi aveva avuto grossi problemi con il suo lavoromentre i suoi genitori hanno affermato che già da qualche tempo aveva manifestato l’intenzione di suicidarsi a causa della mancanza di lavoro nel campo della moda per la sua età.

Dopo la notizia della sua morte, il suo profilo Vkontake (Social Network famoso in Russia) è stato invaso da numerosi messaggi di condoglianze:Ti ricorderemo come una persona divertente, coraggiosa e preziosa. Perdonaci. Tanti ti amavano, ma nessuno è riuscito ad allontanarti dall’abisso in cui eri sprofondata” –Aynura Iskakova.

Pubblicato in precedenza su Verosimilmente Vero Blog