Londra Sei gay? Niente gattino in adozione
A Londra, città multiculturale e gay-friendly, l’omofobia può celarsi anche dietro il rifiuto per l’adozione di un cucciolo di gattino.
Alex Andreou (22 anni) ha viaggiato 2 ore in bus per andare ad adottare un cucciolo di gatto da un privato. Purtroppo per lui, il proprietario di mamma gatto, non gli ha permesso di prendere il gattino causa il suo orientamento sessuale contrario (Secondo il proprietario) alla sua fede religiosa.
“Sono religioso, quindi sono fortemente in disaccordo con il tuo stile di vita. Mi dispiace se ho ferito i tuoi sentimenti”. Questo il messaggio dell’uomo inviato al ragazzo e non sono mancate neppure le offese omofobe. Concludendo la discussione con la seguente frase: “Ma non hai paura di finire all’inferno quando muori?”.
Quel No all’adozione dovuto al fatto del suo orientamento sessuale è stato un duro colpo per il giovane Alex che si è sfogato su Twitter: “Così ora sono in autobus e sto singhiozzando mentre la gente mi sta fissando perché la verità fa male come quando avevo 8 anni”.
La Stampa riporta il lieto fine di questa grottesca vicenda britannica di ordinaria pazzia e omofobia.
Dopo lo sfogo, Alex ha ricevuto messaggi di sostegno e anche la Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals si è messa in azione per aiutarlo a trovare un cucciolo di gatto da adottare in uno dei tanti rifugi londinesi.
Il 23 agosto (L’adozione negata risale al 22 agosto) Alex Andreou è riuscito ad adottare 2 cuccioli di gatto (1 tigrato e 1 nero) chiamandoli George Meowchael-Andreou e Freddie Purrcury-Andreou.
Un lieto fine per Alex e per i 2 gattini che hanno trovato una casa e un amore incondizionato. E a nessuno di loro 2, interessa se il loro padrone è gay.