Tutto iniziò nel giorno 9 luglio del 1977, in Brasile, in un luogo semplice, con poche condizioni, un chiosco nel Giardino del Meier… la nascita della “Chiesa Universale del Regno di Dio”. L’ennesima fede cristiana nata da una folgorazione da parte di Dio. “All’epoca, come pastore, Edir Macedo, mosso da una fede incrollabile, diede inizio al lavoro, portando la Parola di Dio a tutti quelli che soffrono. Tutti i sabati, trasportando una tastiera, un microfono, un altoparlante e una Bibbia, Edir Macedo saliva i sette gradini del chiosco e iniziava a predicare. Sul posto, un piccolo gruppo di persone ascoltava attentamente le sue parole e ogni sabato diventavano fedeli assidui” (Tratto dal sito http://iurditalia.org). Negli anni la “Chiesa Universale Del Regno di Dio” è riuscita a varcare i confini brasiliani e costruire diverse comunità religiose in nazioni come nella Federazione Russa, Ucraina, Moldavia, Romania, Regno Unito, Svezia, Portogallo, Germania, Spagna e altre nazioni compresa l’Italia.
Nel nostro Paese però la “Chiesa Universale del Regno di Dio” è conosciuta con il nome di “La Comunità Cristiana dello Spirito Santo” dal 1993, anno in cui iniziò l’evangelizzazione dei Pastori a Roma.
Questo culto cristiano aiuta attraverso la parola di Dio tutte quelle persone che si bissano alla loro porta in cerca di conforto, di ascolto, di aiuto e al tempo stesso combattono il Demonio. Una battaglia quella contro il Demonio che si può vincere solo con un esercito di giovani e credenti e cristiani: i cosiddetti “Gladiadores do Altar”. Legionari che sfilano in marce militari, che giurano fedeltà a Dio e alla propria Chiesa con le loro divise, i loro saluti e il loro logo da “battaglia”.
Una Legione di Dio pronta a sconfiggere l’ateismo e l’omosessualità! I due più grandi “nemici” di Dio e del mondo cristiano. I “Gladiadores do Altar” dopo essersi espansi in tutta l’America meridionale, stanno cercando di “invadere” altri continenti e pensare che in Italia le “Sentinelle in piedi” le consideravamo eccessivamente omofobe! Le associazioni gay hanno lanciato pesanti accuse nei confronti dei “Gladiadores do Altar”: “Ricordano le SS e vogliono sterminare gli omosessuali e gli atei” e anche il deputato brasiliano Jean Wyllys (unico gay dichiarato dell’intero Parlamento brasiliano) non è rimasto in silenzio: “Sono dei fondamentalisti, e il fatto che siano cristiani non li autorizza a minacciare violenze in questo modo. Di questo passo finiranno per lanciare i gay dalle torri, come fa l’Isis”. Allarmi ingiustificati? Una semplice iniziativa innocua di carattere religioso? Secondo alcune associazioni vicine ai “Gladiadores do Altar” si tratta di una semplice organizzazione giovanili cristiana: “Riteniamo assurdo considerare dei violenti e dei fascisti alcuni giovani volontari che fanno parte di organizzazioni simili all’Esercito della Salvezza o ai boy-scout, e che utilizzano i metodi e il linguaggio militari in maniera del tutto pacifica”. Dopo queste dichiarazioni i gay e gli atei possono dormire sogni tranquilli?
Penso di no però è curioso sapere che la “Chiesa Universale del Regno di Dio” è sotto accusa per frode e riciclaggio per aver estorto milioni di euro ai propri fedeli con minacce e false promesse di aiuti spirituali.
L’esercito di Dio contro Atei e Gay. Lo scontro finale? «Chi di voi è senza peccato, scagli per primo la pietra contro di lei» (Gv 8,7).
Fonte: giacintobutindaro.org; http://iurditalia.org; lezpop.it; bitchyf.it;