Appena insediata con la sua Giunta e già iniziano i primi “attacchi” nei suoi confronti.
Il neo sindaco di Roma Virginia Raggi (Movimento Cinque Stelle) si trova sotto la lente di ingrandimento dell’Autorità Anticorruzione.
Un “attacco” dall’Anac di Raffaele Cantone (Autorità Anticorruzione) ha presentato un esposto che si riferisce alle consulenze della Raggi presso l’Asl di Civitavecchia, firmate da un dirigente vicino ai 5Stelle (La dirigente è la madre della deputata 5Stelle Marta Grande).
Consulenze fatte mentre era consigliera comunale, e non dichiarate se non dopo lo “scandalo degli scontrini” che ha portato alla caduta della Giunta di Ignazio Marino, quota Dem.

Ecco quanto riporta Ilario Lombardo sul quotidiano La Stampa:
“La Procura di Roma apre un fascicolo dopo l’esposto presentato da tale Associazione nazionale Libertà e Progresso, considerata vicina al Pd. Il fascicolo è un atto dovuto, spiegano i magistrati, senza indagati e senza ipotesi di reato. Ma è solo la prima scossa. La successiva, che in molti sanno arriverà, è firmata dall’Autorità Anticorruzione guidata da Raffaele Cantone chiamata a vigilare su eventuali violazioni delle norme sulla trasparenza. L’Anac prova a fare chiarezza con un’indagine. Infine, spedisce un’altra segnalazione in Procura. Questa volta però il peso è totalmente diverso. Perché potrebbe prefigurare la formulazione di un’accusa precisa: la sindaca di Roma rischia un’indagine per falso ideologico in atto pubblico. La pena arriva fino a sei anni di carcere. Saranno i magistrati a stabilire se le dimenticanze di Raggi siano un reato o meno”.
Dimenticanza? Forse. Passo falso? Forse. Inesperienza? Forse ma da un Movimento che ha fatto dell’onestà “politica” la sua bandiera e al tempo stesso non ha esitato ad attaccare (Il più delle volte in maniera aggressiva e violenta) i suoi diretti avversari (In particolar modo il Partito Democratico) sugli “scontrini” ci saremo aspettati più trasparenza.
Nota dell’Anac sul caso della Raggi: Nessun esposto è stato inviato all’attenzione della Procura di Roma, relative alle consulenze di Virginia Raggi presso l’Asl di Civitavecchia.
Fonte: Huffington Post Italia