L’atleta britannico Tom Bosworth in Qatar per la difesa dei diritti LGBTI

L’atleta britannico Tom Bosworth in Qatar per la difesa dei diritti LGBTI

I Campionati del mondo di atletica leggera si svolgeranno dal 28 settembre al 6 ottobre 2019 in Qatar e in quell’occasione il campione olimpionico britannico gay Tom Bosworth (28 anni) si batterà per i diritti civili dei cittadini LGBTI, anche a costo di essere arrestato per propaganda LGBTI.

L’accusa di Bosworth è chiara ed è rivolta ai vertici dell’atletica leggere internazionale: “Per quale ragione uno sport che si vanta della sua diversità debba organizzare il suo evento principale in una nazione che criminalizza l’omosessualità?”.

La risposta è abbastanza semplice. I profitti. Basta vedere quanto accaduto con i Campionati Mondiali di nuoto a Kazan (Russia) e i recenti Mondiali di Calcio Russia 2018. Organizzati in una Nazione che incita all’Omosessualità di Stato.

In Qatar l’omosessualità è illegale ed è punita con pene detentive da 1 a 3 anni (Fino a 5 anni per i gay) e ovviamente è vietata la propaganda per i diritti civili LGBTI e non sono riconosciute le unioni civili e matrimoni tra persone dello stesso sesso.