La Cassazione: “I rifugiati gay vanno sempre accolti”

Accolto dalla Cassazione il ricorso di un cittadino gay originario della Costa d’Avorio, minacciato dai parenti e poi fuggito in Italia.

In precedenza la Commissione territoriale di Crotone non aveva concesso lo status di rifugiato a Bakayoko Aboubakar con la motivazione che nel suo Paese di origine l’omosessualità non è considerata un reato e quindi non rischia la vita.  

La vicenda è stata raccontata dallo stesso Bakayoko Aboubakar.

Di religione musulmana, sposato con due figli, dopo una relazione extraconiugale con un altro uomo è stato oggetto “di disprezzo e accuse da parte di sua moglie e si duo padre” (Imam del villaggio).

Dopo la morte del suo partner, secondo lui “ucciso in circostante non note” e da suo padre è fuggito in Italia in cerca di salvezza.

A questo punto, il caso si riapre. E speriamo che venga accettato il suo status di rifugiato.