La Casa Refuge LGBT l’unica in Italia

La Casa Refuge LGBT l’unica in Italia

Nella Giornata Internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia, Il Corriere della Sera si è recato presso la Casa Refuge LGBT a Roma (La località è segreta per tutelare le vittime) per raccontare le storie dei 6 ragazzi e 1 ragazza ospiti della struttura scacciati o vessati da chi li doveva amare e proteggere. Le loro famiglie.

Da un giorno all’altro mi sono ritrovato in mezzo alla strada, non sapevo dove andare, ero disperato poi su Facebook qualcuno parlava della casa rifugio e l’ho considerato un segno”. Questo quanto raccontato da uno di loro.

Gli ospiti provengono da tutta Italia, in particolare modo dal Sud. Nel 2017 sono stati registrati 400 gravi casi di maltrattamenti familiari per omofobia e transfobia.

Ecco altri racconti degli ospiti alla Casa Refuge LGBT di Roma:

“Da un giorno all’altro mi sono ritrovato in mezzo alla strada. Non sapevo dove andare, ero disperato poi su Facebook qualcuno parlava della casa rifugio e l’ho considerato un segno”

“Per mio padre ero solo un microbo da schiacciare. Mi ha minacciato, diceva che dovevo farmi curare”.

“Io sono stato aggredito dai miei fratelli, mi hanno picchiato, mamma non voleva ma non è riuscita a difendermi”

“Sono dovuta andare via con la forza pubblica, non volevano lasciarmi andare”.