In Scozia una consultazione sul destino delle Unioni Civili gay

In Scozia una consultazione sul destino delle Unioni Civili gay

Il Governo scozzese sta pensando di indire una consultazione popolare inerente, l’istituzione delle unioni civili gay. Nelle intenzioni delle autorità scozzesi è quella di capire se estendere la disciplina delle unioni civili anche alle coppie gay oppure eliminarla gradualmente fino alla sua completa abolizione.

L’istituzione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso è stata riconosciuta nel Regno Unito dal 2005 grazie all’approvazione della Legge Civil Partnership Act 2004 mentre il matrimonio egualitario dal 2014 ad esclusione dell’Irlanda del Nord.

Unioni civili anche per le coppie eterosessuali

La decisione della consultazione popolare è stata decisa dopo il pronunciamento della Corte Suprema scozzese che ha ritenuto le unioni civili gay in netto contrasto con i parametri di uguaglianza previsti dalla Convenzione Europea sui Diritti Umani.

A questo punto o le unioni civili gay saranno estese anche alle coppie eterosessuali oppure abolite.

Tutto questo per una denuncia del 2016 da parte di Rebecca Stanfield e Charles Keidan per discriminazione nell’istituzione delle unioni civili.

Niente di scandaloso. A ogni cittadino devono essere garantiti tutti i diritti civili.