Il Partito di estrema destra Alternativa per la Germania potrebbe ricevere il sostegno dei gay
Un recente sondaggio ha rivelato che il 28% della comunità LGBTQIA potrebbe prendere in seria considerazione di votare per il partito, da molti considerato post-nazista e anti-LGBTQIA.
Questo risultato ha sollevato numerose domande e ha dato inizio a un acceso dibattito all’interno della comunità LGBTQIA tedesca e internazionale.
L’AfD ha posizioni estreme su molti temi, come l’immigrazione, l’integrazione europea e, in particolare, nei confronti della comunità LGBTQIA.
Quali motivi potrebbero spingere quel 28% della comunità LGBTQIA a votare per i propri carnefici? Ci sarebbero diversi fattori, come la paura di una forte crisi economica che sta colpendo la Germania o la richiesta di una maggiore sicurezza, che farebbero passare in secondo piano la difesa dei propri diritti civili.
Il sondaggio evidenzia la complessità delle identità e delle priorità politiche all’interno della comunità tedesca LGBTQIA, che non è monolitica, e al tempo stesso certifica che alcuni suoi membri votano la destra e l’estrema destra.
In definitiva, questo fenomeno ci ricorda che le persone non votano solo in base alla propria identità di genere o all’orientamento sessuale, ma tengono in considerazione una molteplicità di fattori che li portano a votare i propri aguzzini.