Il tuffatore olimpico Robert Paez: “Sono gay”

Il tuffatore olimpico Robert Paez: “Sono gay”

Essere gay non ci rende meno uomini, o ragazze meno donne. Essere gay non è una malattia. Accettare noi stessi e rispettare noi stessi sono i primi importanti passi. La vita è troppo bella per nascondersi in un armadio”. Queste le parole di Robert Paez per il coming out.

Robert Paez (Classe 1994) è un tuffatore olimpico (Piattaforma 10 metri e trampolino 3 metri) che ha rappresentato il Venezuela a Londra 2012 (25° posto), Kazan 2015 (55° posto) e alle Olimpiadi di Rio 2016.

E dopo anni ha deciso di ‘uscire dall’armadio’ per riprendersi la sua vita.

“Sono nato gay” e inoltre “E’ una strada difficile, sapere in giovane età che sentiamo qualcosa che ci fa credere che non siamo giusti agli occhi della Società (…). Quando finalmente arrivai a crederlo, fu allora che capii che dovevo accettare con orgoglio e coraggio ciò che altri chiamavano ‘mariconeria’”.

Una scelta coraggiosa che di sicuro gli cambierà la vita.

In Venezuela il matrimonio gay non è riconosciuto e al tempo stesso è illegale cambiare il genere però secondo un sondaggio del Pew Research Center il 51% dei cittadini venezuelani si dichiara gay-friendly.