Il calcio inglese sta cercando di eliminare l’omofobia negli stadi
La squadra di calcio del Tottenham Hotspur è stata multata dalla Football Association (FA) per i cori omofobi intonati dai propri tifosi durante un match contro il Manchester United il 29 settembre scorso allo stadio Old Trafford.
La dirigenza del Tottenham Hotspur ha da subito condannato i cori omofobi definendoli “abominevoli, inaccettabili, estremamente offensivi e inadatti per dimostrare il proprio sostegno alla squadra” e inoltre, il club adotterà un “approccio di tolleranza zero” nei confronti della discriminazione, e collaborerà con le autorità per individuare e punire i responsabili di quei cori.
Le dichiarazioni da parte del Tottenham Hotspur non sono bastate per evitare le sanzioni da parte dalle FA che ha accusato il club di aver violato la regola E21 – che disciplina il comportamento dei tifosi alle partite, per cattiva condotta relativo al controllo della folla – affermando inoltre che il Tottenham non è riuscito a garantire che i propri tifosi si comportassero in modo ordinato e che non utilizzassero parole, comportamenti impropri, offensivi, ingiuriosi, indecenti e insulti con chiari riferimenti espliciti o impliciti relativi all’orientamento sessuale.
Adesso il Tottenham Hotspur ha tempo fino a mercoledì per richiedere il riesame del suo caso ma sembra orientato ad accettare la sentenza emessa dal FA.