Il Popolo della Famiglia contro Ballando con le stelle
Dal suo 0,6% (Alla Camera e al Senato) conquistato alle scorse elezioni politiche del 4 marzo di quest’anno in Basilicata, il Popolo della Famiglia si è scagliato contro la trasmissione della rete ammiraglia della Rai ‘Ballando con le stelle’.
Alla sede della Rai di Potenza è giunta una lettera di protesta a firma del Partito di Mario Adinolfi “per protestare contro l’utilizzo dei soldi del canone delle famiglie per la messa in onda in prima serata televisiva della trasmissione ‘Ballando con le stelle’ che avrà per protagonisti due uomini che balleranno in coppia”.
A parte che non vedo nulla di strano nella scelta della produzione della trasmissione della Rai di far partecipare una coppia di ballo composta di 2 uomini però vorrei ricordare che il canone della Rai non è pagato solo dalle famiglie ma da tutti i cittadini italiani, compresi quelli LGBT. Cittadini LGBT considerati di serie B per i diritti civili ma di serie A quando si tratta di pagare le tasse!
La coppia di ballerini al centro dello scandalo è composta da Giovanni Ciacci e da Raimondo Todaro, storico insegnante del programma della Carlucci.
La lettera di protesta prosegue affermando che “In prima serata davanti alla TV ci sono i bambini, è una operazione ideologica di una lobby”.
Quando non sanno cosa dire, utilizzano la storiella della inesistente Lobby gay. Al peggio non c’è mai fine!