Il New York Times e Il Guardian “scontenti” della Raggi
Nessuno è profeta in Patria ma il Sindaco di Roma, Virginia Raggi non lo è neppure all’estero.
La paralisi in cui versa il Comune di Roma dell’Era 5Stelle è sotto gli occhi di tutti tra dimissioni di Assessori, ricerca per sostituirli, il no a Roma 2024, le guerre interne allo stesso Movimento Cinque Stelle e di certo non poteva sfuggire a 2 prestigiosi e importanti quotidiani internazionali come lo statunitense New York Times e il britannico The Guardian.
In molti ritengo (Forse a ragione o torto) che quello che stia accadendo a Roma, possa in qualche maniera avvantaggiare il Premier Renzi.
L’Huffington Post Italia riprende i pensieri del New York Times e The Guardian sulla Giunta Raggi.
Il New York Times non ha dubbi riguardo l’affanno del Sindaco di Roma, Virginia Raggi nella gestione amministrativa della Capitale e lo sottolinea ripercorrendo le tappe cruciali da quando è stata eletta: “Quando la prima donna sindaco di Roma, è stata eletta lo scorso giugno rappresentava la più alta aspirazione anti establishment del Movimento Cinque Stelle. L’avvocata 38enne con scarsa esperienza politica che si è presentata come la riformatrice dalle mani pulite appare in affanno”.
Questo il pensiero dl quotidiano statunitense e per quanto riguarda The Guardian? Possiamo affermare che anche da parte britannica i pensieri sulla Giunta Raggi sono simili a quelli statunitensi, infatti: “Il caos nella Capitale potrebbe giovare un effetto domino sulla stabilità politica del Paese e influenzare il voto sul referendum, l’esito del quale influenzerà il futuro del premier Renzi”.
Sempre sul The Guardian, troviamo inoltre un commento del professore di Storia Contemporanea all’Università LUISS, Giovanni Orsina in cui afferma che: “La situazione è molto difficile. La città è in ginocchio. I servizi pubblici, dalla raccolta dei rifiuti ai trasporti, non funzionano. E le lobby che li gestiscono sono così potenti che per contrastarle servirebbe un’azione politica radicale, ma lei non ne ha la forza”.
Il quotidiano britannico The Guardian poi si sofferma sulle difficoltà dei 5Stelle a Roma e sul Referendum Costituzionale: “Con la crisi della destra, la più grande minaccia per il Partito democratico di Renzi è il M5S. Per mesi il Movimento ha cercato di proporsi come l’alternativa a Renzi, ma le difficoltà di Raggi potrebbero spingere gli italiani a riflettere si i Cinque Stelle siano davvero pronti a guidare la nazione”.
Bocciatura completa per l’operato del Sindaco di Roma, Virginia Raggi? Non proprio, infatti, secondo The Guardian, la Raggi potrebbe avere ancora le carte giuste per ribaltare la disastrosa situazione romana e dare fastidio al Premier Renzi.
Ovviamente guerre interne permettendo.