Andrea SannaIl partito di Governo “Sogno Georgiano” ha vinto le elezioni con il 54,2% dei consensi
La vittoria del partito di Governo “Sogno Georgiano”, allontana la Georgia dall’Unione Europea e la avvicina sempre di più alla Russia. Una situazione che – già da prima delle elezioni del 26 ottobre – ha scatenato un esodo delle persone LGBTQIA dalla Georgia.
In Georgia l’identità e l’orientamento che sono ritenuti non conformi sono trattati come una minaccia alla sicurezza nazionale e con la vittoria di “Sogno Georgiano” la situazione diventerà sempre più pericolosa per la comunità LGBTQIA.
E così molte persone LGBTQIA hanno preso la drastica decisione di abbandonare la loro Nazione per trovare rifugio all’estero.
Come racconta Evan (38 anni) che ha deciso di lasciare la Georgia: “Non avrei mai pensato di dover lasciare il Paese così all’improvviso”. Una fuga per evitare un crollo mentale e per salvarsi la vita.
Uno tra i tanti che stanno fuggendo dalla Georgia, anche perché è ormai impossibile vivere in maniera sicura in Georgia.
