Esorcismi in aumento ma pochi gli esorcisti
Il Diavolo è sempre stato considerato dalla Chiesa Cattolica la sua Bestia Nera, sempre pronta a indurre in tentazione l’essere umano con le sue facili e irresistibili promesse. Lo stesso Gesù Cristo (Secondo quanto riportano le Sacre Scritture) liberò un uomo posseduto da un’orda di demoni (Il primo esorcismo della storia) e così nel corso dei millenni la figura, dell’esorcista è diventata di famiglia.
La Stampa nella sua inchiesta sul mondo degli esorcismi e possessioni demoniache, mette in risalto l’aumento dei casi di possessione e al tempo stesso, si assiste a un calo dei preti specializzati nella lotta contro il Diavolo.
Luca (15 anni) che quando ascolta le preghiere di liberazione dal maligno riesce a sollevare e ribaltare scrivanie di marmo con grida disumane in greco, mentre Don Mario (Anche i rappresentanti della Chiesa sono esseri umani) è seguito da 1 anno da un suo confratello e che dire del piccolo Mattia (4 anni) impazzito da quando il padre organizza sedute spiritiche.
Questi 3 esempi di possessione demoniaca fanno parte dei circa 5mila casi l’anno registrati in Italia.
Padre Ildebrando Di Fulvio (Esorcista presso la Diocesi di Frosinone): “La prima virtù del Diavolo è far credere di non esistere”.
In molti si rivolgono all’esorcista in cerca di aiuto per liberarsi dalla presenza oscura del Demonio ma la maggior parte di essi è solo afflitta da depressione cronica o altre patologie psichiatriche che nulla hanno a che vedere con la possessione demoniaca.
Quali i segni distintivi dei posseduti? Sempre secondo Padre Ildebrando Di Fulvio i segni sono: “Viso deformato, voce cavernosa, oggetti metallici o cibi mai ingeriti che escono dalla sua bocca, frasi pronunciate in lingue arcaiche a lui del tutto sconosciute in stato cosciente (Ebraico, Greco, Latino, Aramaico), una forza fisica smisurata e del tutto assente nel soggetto in condizioni normali, reazioni violente alle preghiere di liberazione e dell’acqua santa”.
Scene già viste nel film cult “L’Esorcista”.
I canali di possessione sono le messe nere, le sedute spiritiche e anche l’affiliazione a sette sataniche o a gruppi che praticano l’occultismo. Come affermato i casi di possessione demoniaca (La maggior parte non reali) in forte, aumento contro un calo drastico dei preti esorcisti, infatti, nella sola Sardegna 7 esorcisti operano per 10 diocesi, va un po’ meglio per Milano, dove il numero è quasi raddoppiato mentre a Roma è stato istituito un numero telefonico dove poter ricevere informazioni e/o fissare (eventualmente) un appuntamento con un bravo esorcista.
Il Demonio è avvisato!