Quando un pornodivo gay appoggia chi vorrebbe toglierli il lavoro
Jesse Tanner Morris è uno tra i più famosi pornodivi gay con quasi mezzo milione di follower su X, e vincitore nel 2012 del Premio “Best Bottom” ai GayVN Awards con il nome d’arte di Devin Franco.
E nonostante lavori nell’industria del porno gay, ha pubblicamente dichiarato di essere un forte sostenitore ed elettore del nuovo Presidente degli Stati Uniti d’America (eletto per il suo secondo mandato alla Casa Bianca il 5 novembre 2024), scatenando polemiche tra i suoi fan e la stessa comunità LGBTQIA.
Un sostegno al quanto strano e particolare, visto il “Progetto 2025” dell’ultradestra statunitense che prevede di vietare la pornografia, incarcerare i produttori e i distributori, oltre a chiudere le aziende di distribuzione dei film hard.
E lui non è l’unica star del cinema hard a sostenere il neo eletto Presidente Donald Trump, infatti, troviamo i nomi di Alex Grant, Big C, Hatler Gurius, Hoss Kado e Ricky Larkin.
Tuttavia, la scelta di Devin Franco di sostenere un candidato che potrebbe mettere a rischio il suo stesso lavoro ha sollevato molte domande e critiche all’interno della comunità LGBTQIA e tra i suoi fan.